Hai prenotato una vacanza nell’isola e sei indeciso su quale percorso intraprendere? In questo articolo scoprirai gli itinerari in Sardegna più belli da percorrere con un’auto e potrai lasciarti ispirare dai nostri consigli per costruire il tour della Sardegna fai da te più adatto alle tue esigenze!
Che tu parta con la famiglia, con gli amici, in coppia o anche da solo, l’isola offre percorsi adatti a tutti. Vediamoli insieme.
Perché noleggiare un’auto in Sardegna
La Sardegna è senza dubbio una destinazione estiva imperdibile, con le sue spiagge da sogno, il mare limpido e cristallino e il clima mediterraneo è ormai meta gettonatissima per italiani e stranieri.
Visitare l’isola in auto è la soluzione più pratica per spostarsi in totale autonomia e libertà. Nonostante i collegamenti autobus tra le varie località della zona, molti luoghi suggestivi come spiagge e calette non sono raggiungibili con i mezzi pubblici. Inoltre, affidarsi ai mezzi pubblici significa comunque sottostare a precisi orari e a tratte predefinite.
Per questi motivi, noleggiare un auto in Sardegna è la scelta più semplice: avrai infatti un veicolo a tua disposizione per diversi giorni da restituire poi comodamente in aeroporto o al porto. Inoltre, scegliere di noleggiare l’auto sul posto ti permetterà di raggiungere l’isola in aereo e goderti un viaggio più rapido e meno stancante.
Se quindi hai deciso di fare il giro della Sardegna in macchina e arrivi ad Olbia, puoi cercare tra le auto a noleggio nel nostro sito e scegliere quella che preferisci da un ampio catalogo: dalle più piccole e maneggevoli city car ai minivan per i viaggi di gruppo, senza dimenticare gli scooter. Una volta scelta, la troverai pronta all’aeroporto (o dove preferisci) al tuo arrivo per accompagnarti nella tua splendida vacanza.
Cosa considerare prima del noleggio auto
Prima di noleggiare un auto è fondamentale scegliere la tipologia di veicolo più adatta sia alla destinazione che al numero di persone.
Per un viaggio con la famiglia ti indirizzerai verso un’auto spaziosa e comoda, dotata di tutti i comfort. Importante anche che sia provvista di un bagagliaio abbastanza ampio da ospitare le valigie numerose. L’opzione che fa per te è una station wagon che ti dà la certezza di un abitacolo e un baule spazioso.
In caso di famiglie numerose e comitive di amici l’ideale è un minivan: si tratta di veicoli ampi e confortevoli, adatti ad ogni situazione. Per grandi gruppi troverai senza dubbio molto allettante il minivan 9 posti, specialmente se hai in programma un tour on the road avventuroso e hai bisognoso di praticità e sedili comodi.
Se invece stai pensando ad un viaggio coast to coast, con mete anche difficili da raggiungere, dislivelli impegnativi e molti chilometri da percorrere, la scelta non può che ricadere su un’auto 4×4. Essendo pensata proprio per questo scopo, potrai percorrere senza alcuna difficoltà anche i tragitti più impegnativi.
Per i fan dei viaggi su due ruote, gli scooter sono un’alternativa divertente e ottima per i giovani. La moto è perfetta per le vacanze al mare e per girare i villaggi della Costa Smeralda in tranquillità.
Per finire, è sempre importante verificare quali documenti sono richiesti per il noleggio dell’auto. Generalmente è necessario presentare patente di guida, documento d’identità e carta di credito. Attenzione anche ai requisiti richiesti al guidatore, in particolare se neopatentato.
Nei prossimi paragrafi ti proponiamo alcuni percorsi da percorrere in auto o in scooter per scoprire una terra ricca di meraviglie come la Sardegna.
Percorso 1: la Costa Smeralda
Il primo percorso che ti presentiamo è un tour della Costa Smeralda, località famosissima per il turismo di lusso e le spiagge incantevoli.
Situata nella zona nord-est della Sardegna, è uno dei luoghi più visitati dell’isola e comprende al suo interno tutte le mete turistiche più conosciute: Porto Cervo, Baia Sardinia e Arzachena.
Partendo dall’aeroporto di Olbia, dopo aver noleggiato l’auto, puoi prendere la strada statale 125 e dirigerti verso Porto Cervo.
Porto Cervo: vacanze all’insegna del lusso
Porto Cervo oggi è famosa in tutto il mondo come una delle mete più esclusive del turismo d’élite. Frequentata da imprenditori, principi, star del cinema e altre celebrità, fino agli anni Sessanta era semplicemente un tratto di costa selvaggia, sconosciuto ai più.

Fu l’intervento del principe Karim Aga Khan, giunto in Sardegna negli anni Cinquanta, a trasformare il luogo in una destinazione turistica di lusso: egli fondò Porto Cervo e ideò lo stile della Costa Smeralda, caratterizzato dai materiali locali galluresi come il granito e il legno. Fece costruire anche un porto, con alberghi di lusso e ritrovi mondani.
Qui potrai rilassarvi in alcune tra le più belle spiagge della Sardegna:
- Liscia Ruja, spiaggia dorata dalle rocce granitiche, ideale per le lunghe passeggiate;
- Spiaggia del Principe, con una vista mozzafiato e acque cristalline;
- Spiaggia del Pevero, una delle più conosciute, è circondata da una fitta macchia mediterranea, vi sorprenderà per i colori magnifici e la sabbia finissima;
- Cala Granu, piccola insenatura che regala al visitatore sabbia candida, acque trasparenti e un basso fondale perfetto per le famiglie con bambini.
Merita una visita anche il villaggio di Porto Cervo e la sua famosa Piazzetta: qui troverai ristoranti e hotel di lusso, negozi chic e tanto altro. Molto interessante è la Chiesa di Stella Maris, una piccola perla progettata dall’architetto Michele Busiri Vici, che regala un panorama stupendo sulla città e il porto.
Baia Sardinia tra mare e vita mondana
Altra località imperdibile se siete nel nord-est della Sardegna è Baia Sardinia, un insediamento turistico a 4 km da Porto Cervo.
Baia Sardinia si popola esclusivamente nella stagione estiva, la popolazione residente infatti non va oltre i 150 abitanti, è famosa per la sua stupenda cala: le acque cristalline e la sabbia fine la rendono un luogo perfetto per una giornata di puro relax.
È animata da numerosi locali, tra i quali ristoranti, pizzerie, gelaterie per venire incontro ai gusti di tutti i vacanzieri. Tra i locali più celebri, il Ritual, discoteca con una location d’eccezione dentro una grotta naturale, e il Phi Beach, situato sulle scogliere adiacenti all’antico Forte Cappellini. Nel borgo è presente anche un parco acquatico con numerosi scivoli, l’Acquadream, molto amato dai bambini.
Arzachena e la cultura gallurese
Arzachena è il primo centro urbano che si trova in Costa Smeralda, è facilmente raggiungibile da Olbia (da cui dista solo 25 km) e Palau.
La città è conosciuta sin dai tempi romani come Turibulum, nome che indicava un vaso per incenso simile a un fungo: il fungo è attualmente proprio il simbolo della città per via della roccia, situata nel paese, che con la sua particolare forma lo ricorda.
Da Arzachena si possono raggiungere velocemente Cannigione, famosa località balneare, e alcune tra le spiagge più suggestive del nord Sardegna, come Tanca Manna e Capo Ferro, e le cale di Li Capanni e Capriccioli. Arzachena è riuscita a conservare il suo lato più storico e tradizionale, nel piccolo centro cittadino potrete vedere tante casette in pietra e granito.
Ma Arzachena non è solo mare, è anche un luogo interessantissimo per l’archeologia: tutti gli amanti della storia e della cultura sarda possono visitare il grande parco archeologico di Arzachena con otto siti aperti al pubblico. Tra le famose tombe dei giganti, la necropoli e i nuraghi vi immergerete nelle origini più profonde del popolo sardo.

Per i veri Instagram addicted non può mancare la foto alla scalinata della Chiesa di Santa Lucia nel centro storico. Attraverso questo progetto il paese coinvolge ogni anno un differente artista per realizzare un’opera che decori l’alta scalinata della chiesa. È realizzata su 75 pannelli di legno per non danneggiare la scalinata in granito.
Percorso 2: Alghero e la Riviera del Corallo
Altro luogo simbolo della bellezza del territorio sardo è indubbiamente Alghero con le sue magnifiche coste nel nord-ovest della Sardegna.

Alghero è una città molto particolare, dominata per lungo tempo dagli spagnoli, è l’unico luogo in Sardegna e in Italia dove si parla la lingua catalana, che è anche lingua ufficiale. È infatti conosciuta anche come la Barceloneta sarda, la piccola Barcellona.
La città, in provincia di Sassari, è la quinta della regione per numero di abitanti. Rappresenta un punto d’accesso all’isola, grazie all’aeroporto di Fertilia. Oggi è considerata la capitale della Riviera del Corallo, per il fatto che nel suo mare si trova il corallo rosso, pescato da corallari subacquei. Questa attività ha da secoli una grande rilevanza a livello economico e culturale, tanto che il corallo si ritrova anche nello stemma cittadino.
Vediamo adesso le principali attrazioni di Alghero e dei suoi dintorni che puoi visitare per creare un tour della Sardegna davvero speciale.
Il centro storico di Alghero
Il centro storico è una vera chicca che non puoi perderti. I quattro secoli di dominazione spagnola, infatti, ancora persistono nella cultura e nell’architettura: con le stradine acciottolate e gli scorci sul mare, perdersi tra le sue vie sarà un’esperienza irripetibile.
Se ti soffermerai a osservare i cartelli delle vie, troverai due denominazioni: quella in italiano e quella in catalano.
Il souvenir perfetto da portare a casa è un gioiello di corallo rosso, specialità del territorio, trovandosi Alghero sulla costa corallina. Ne troverai tantissimi in vendita nei vari negozietti tutti da scoprire.
Tra i luoghi più interessanti nel centro storico troviamo sicuramente la Chiesa di San Michele Arcangelo, esempio di arte barocca con la sua coloratissima cupola completamente decorata attraverso la tecnica del mosaico. Non può mancare una visita al museo del corallo, ospitato nel centro cittadino in una villa in stile Liberty del ‘900, che offre una panoramica sul mondo del corallo a 360 gradi. Da vedere anche la Piazza Civica e la cattedrale di Santa Maria con il suo campanile.
Le grotte di Nettuno
Un’escursione da fare assolutamente nei dintorni di Alghero è la visita alle grotte di Nettuno. Ci sono diversi modi per raggiungere le grotte, situate a Capo Caccia.
Arrivando alle grotte di Nettuno in barca dal porto di Alghero, vi troverete direttamente all’ingresso. Se invece raggiungete le grotte in auto o in bus (circa 35 min), dovrete scendere per una suggestiva scalinata panoramica di oltre 600 scalini da cui ammirare tutta la costa.
Queste grotte sono tra le formazioni carsiche più grandi in Italia. Durante la visita scoprirai la bellezza del lago interno e le tantissime stalattiti e stalagmiti create naturalmente.
Il colorato borgo di Bosa
Attraversata dal fiume Temo (unico fiume navigabile della Sardegna), Bosa è una cittadina caratterizzata da case variopinte, balconi in ferro battuto e stradine strette. In questo borgo magico, situato a circa 35 minuti in auto da Alghero, regna dunque un’atmosfera davvero speciale.
A Bosa merita una visita il castello dei Malaspina, risalente al XII secolo, che si può raggiungere a piedi e che offre un punto di vista panoramico su tutta la cittadina. Potrai inoltre scoprire l’antica tradizione delle concerie al Museo delle Conce e ammirare i bellissimi affreschi del duomo cittadino, la chiesa dell’Immacolata Concezione. Nella foce del Temo sorgono il porto turistico fluviale e accanto Bosa Marina, località premiata dalla Guida Blu di Legambiente.
Le spiagge nei dintorni di Alghero
Anche la costa nei dintorni di Alghero offre tante spiagge dove passare una piacevole giornata al mare, in particolare:
- Lido San Giovanni: è la spiaggia più vicina al centro storico, ci si può arrivare senza problemi a piedi. È molto ampia e dà la possibilità di noleggiare sedie a sdraio e ombrelloni. È perfetta per le famiglie con bambini piccoli perché l’acqua è molto bassa.
- Spiaggia Maria Pia: grande spiaggia di sabbia bianca con la pineta alle spalle. È dotata di un parcheggio molto ampio a disposizione.
- Spiaggia Le Bombarde: situata a nord di Alghero verso Porto Conte. Sono disponibili molti servizi tra cui sedie a sdraio, pedalò e ristoranti.
- La spiaggia del Lazzaretto: la spiaggia proprio accanto a Le Bombarde, è sabbiosa e con una stupenda acqua trasparente.
Percorso 3: Cagliari e il Sud dell’Isola, consigli di viaggio
Se invece vuoi scoprire il sud della Sardegna, meno incentrato sul turismo di lusso rispetto al nord e inevitabilmente più autentico, allora questo terzo percorso fa al caso tuo.
Ma quali sono le mete più belle da visitare? Vediamole insieme.
Cagliari e la sua storia millenaria
Cagliari non può in alcun modo mancare in un itinerario del Sud Sardegna. La città è il capoluogo della regione, colpisce il visitatore per le antiche mura del quartiere Castello, le sue chiese e le viuzze caratteristiche che si arrampicano fino ad arrivare ai bastioni.
Non puoi perderti la visita al Bastione di Saint Remy, uno dei complessi monumentali più maestosi e di maggior pregio. Dal bastione si può accedere a una bellissima terrazza panoramica che offre una vista indimenticabile sulla città e sul mare.
Prenditi del tempo per recarti anche alla Cattedrale di Santa Maria, all’anfiteatro romano e al quartiere de La Marina con il porto e il lungomare. Qui potrai fare un giro per le numerose stradine del centro, provare uno dei tantissimi ristoranti e goderti un bel pranzo all’insegna della cucina tipica sarda. Non perderti anche gli altri quartieri storici della città: Villanova, ricco di testimonianze storiche e archeologiche, e Stampace, un tempo sede delle botteghe di artisti e artigiani, entrambi custodi delle tradizioni di Cagliari.
Non possiamo dimenticarci della spiaggia cittadina, il Poetto, immensa con i suoi otto chilometri di lunghezza. Vi troverete una sabbia soffice, l’acqua azzurra e soprattutto relax, ma anche divertimento e sport per i viaggiatori più attivi. Dalla spiaggia potrete dirigervi in uno dei tanti chioschi per un aperitivo al tramonto con vista mare.
Villasimius: un mare da sogno
Villasimius è il luogo di vacanza più ambito della costa sud-orientale sarda. Acqua cristallina, sabbia candida e vita mondana la rendono la meta perfetta per il turista che non vuole rinunciare a nulla.

La zona è caratterizzata da una corona di spiagge, intervallate da scogliere e dal promontorio di Capo Carbonara. Partendo da Capo Boi, il confine meridionale dell’area marina protetta, percorrerai la strada panoramica per arrivare alle splendide spiagge di Porto sa Ruxi, Campus e Campulongu, perfette se vuoi abbandonarti a un paesaggio di dune di sabbia bianca, incorniciate dalla tipica vegetazione mediterranea. Troverai poi la particolarissima spiaggia del Riso, che si differenzia per i ‘chicchi’ che la compongono.
Sul versante orientale preparati a bellezze mozzafiato, come Porto Giunco, una lunga distesa di soffice sabbia chiarissima dalle sfumature rosa, racchiusa tra la laguna e il mare celeste, con alle spalle lo stagno di Notteri, habitat prediletto del fenicottero rosa e di altre specie di uccelli.
Risalendo verso nord, c’è la meravigliosa Punta Molentis, altra perla del territorio di Villasimius, acqua trasparente e sabbia bianca da un lato, la cava granitica dall’altro.
Oltre al mare potrai dedicarti allo shopping e in particolare alla cucina sarda, con cene tipiche a base di pesce locale.
L’area archeologica di Nora
La bellezza del mare e la sabbia granulosa si uniscono alla storia antica in questa località unica e inconfondibile. La spiaggia di Nora, infatti, è una delle più famose della zona di Pula grazie alle vicine rovine di epoca romana.

L’antica città di Nora è uno dei siti archeologici più belli della Sardegna: una città prima fenicia, poi cartaginese, infine romana. Rappresenta un’importante testimonianza del passato tramandata attraverso tre millenni. È stata snodo del commercio dell’epoca e porto dall’invidiabile posizione riparata dai venti. Raggiunse il suo sviluppo maggiore sotto il dominio romano, con ben ottomila abitanti.
Facendo snorkeling puoi ammirare le rovine romane tra i fondali sabbiosi. La baia è circondata da una scogliera e dal promontorio dove sorge la torre del Coltellazzo. Nei giorni di maestrale, è ideale per godersi il sole e fare il bagno in un’acqua limpidissima, con fondale basso, adatto ai bambini. È anche accessibile a persone con disabilità e possiede un ampio parcheggio, i servizi e dei punti di ristoro.
Il Sulcis: le isole di Sant’Antioco e Carloforte
Il Sulcis, nella parte sud-occidentale della Sardegna, è un territorio dalle numerose bellezze paesaggistiche e da una storia segnata dello sviluppo minerario del secolo scorso.
Proprio a proposito di miniere, una meta che vale la pena visitare è Porto Flavia, porto sospeso a metà di una parete rocciosa a strapiombo sul mare da cui parte una lunga galleria, vicino alla spiaggia di Masua, con vista sullo scoglio di Pan di Zucchero.
Spostandoti dall’iglesiente e scendendo verso sud, troverai due piccole isole in cui respirare la vita di mare più autentica: Sant’Antioco e Carloforte.
Tappa fissa per il visitatore è il museo del bisso a Sant’Antioco, dove viene illustrata la tessitura di una particolare fibra (il bisso) derivata da un mollusco bivalve, la nacchera. Il museo MuMa, invece, riassume storia e tradizioni marinare, tra cui la vela latina. Il paese fu fondato in epoca antica dai fenici intorno al 700 a.C. e poi conquistato dai cartaginesi. Rimangono come testimonianze il tophet e la necropoli (V-III secolo a.C.) su cui sorsero successivamente la necropoli romana e un cimitero di catacombe, unico in Sardegna.
Prendendo il traghetto puoi raggiungere Carloforte o isola di San Pietro, che conserva lingua e cultura dei fondatori, provenienti dall’isola tunisina di Tabarka e originari della Liguria. I tabarchini ottennero dal re Carlo Emanuele III il permesso di colonizzare l’isola disabitata. Gli stessi pescatori, avrebbero fondato in seguito anche Calasetta sull’isola di sant’Antioco. Un’esperienza imperdibile è la cucina carlofortina. Tra maggio e giugno, infatti, viene ospitato un evento gastronomico internazionale che promuove le specialità del posto con competizioni culinarie e cooking shows, il Girotonno.
Adesso non ti resta altro che scegliere il tuo itinerario preferito e fare il giro della Sardegna con una delle nostre auto: scegli quella che fa più al caso tuo e parti all’avventura!